Derrick De Kerckhove: l'intelligenza connettiva nell'era dei Big Data

Sabato 08 Novembre 2014 ore 17.3


Palazzo d’Arnolfo – Museo delle Terre Nuove

L’intelligenza connettiva nell’era dei Big Data

Derrick De Kerckhove 

La conferenza affronta il tema del legame tra web scientifico e memoria, sensorialità terziaria e processi cognitivi nati nell' era di internet e l' interessante tesi dell' inconscio digitale. Come rapportarsi con la memoria che diventa "light", leggera, con l' utilizzo quotidiano del web. E dunque, cosa diventa quello che i greci chiamavano gnòsi nella cosidetta società liquida? «La fiducia nella memoria volatile e instabile della Rete sembra mostrarci lo sviluppo esponenziale e inarrestabile di archivi esterni, sempre accessibili, nei quali sono conservati milioni di dati di nostro interesse. Una memoria mobile che appare sempre più depositaria del nostro passato. Occorre però interrogarsi sulla capacità di conservazione a lungo termine di tali archivi». Per De Kerckhove con il logos elettronico prende forma quello "spazio siderale" che ci fa scoprire nuove realtà attraverso l' estensione nei nostri sensi. La conoscenza passa ormai per uno spazio "fluido", la Rete, e crea nuove forme di socializzazione e condivisione dei saperi. Come Carl Jung ha teorizzato la memoria collettiva, de Kerckhove arriva a introdurre il concetto di "inconscio digitale" dove il sapere, prima ancora di essere un prodotto, diventa un nuovo processo di partecipazione globale alle conoscenze.

Derrick de Kerckhove Ha diretto dal 1983 al 2008 il McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto. È autore di La pelle della cultura e dell'intelligenza connessa (titolo originale: The Skin of Culture and Connected Intelligence) e Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all'Università di Toronto. Attualmente è docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II dove è titolare degli insegnamenti di "Sociologia della cultura digitale" e di "Marketing e nuovi media". È supervisor di ricerca presso il PhD Planetary Collegium M-Node.