CANTIERE CIVICO
COLTIVARE INSIEME LO SPAZIO PUBBLICO
“Giardini” di prossimità negli spazi minimi di SGV come strategia di rigenerazione dello spazio
IL 13 MAGGIO
PROSSIMO A SAN GIOVANNI VALDARNO
SI SVOLGERÀ UN
EVENTO PARTECIPATIVO CHE COINVOLGERÀ I CITTADINI IN UNA
MOLTEPLICITÀ DI
AZIONI TESE A COLTIVARE INSIEME LO SPAZIO PUBBLICO.
San Giovanni
Valdarno, 5 maggio 2017
Si compone di una molteplicità di eventi il programma Cantiere
Civico, coltivare insieme lo spazio pubblico che attiverà San Giovanni Valdarno il prossimo 13 maggio. A partire dalle ore
16, quando sarà avviato il cantiere di autocostruzione in piazza Masaccio, fino
alla tarda serata quando nella stessa piazza, alle 21:30, sarà proiettato il
film The Human Scale del regista danese Andreas Møl Dalsgaard, la città
sarà protagonista di azioni tese a
costruire costellazioni di spazi aperti quali luoghi ritrovati di convivialità
urbana.
Tutto avrà inizio nello spazio urbano di connessione
intorno a Palazzo d’Arnolfo e si svilupperà poi nei chiassi e negli
slarghi dello spazio pubblico del centro fino a trovare una naturale
congiunzione con il parco del quartiere Le fornaci e con il progetto
Parteciparco. Tra le altre numerose azioni sono presenti attività di costruzione,
dedicate ai bambini e alle famiglie, che avranno luogo in piazza Cavour a cura
del Museo delle Terre Nuove. All’interno del museo saranno presentati i
progetti selezionati dalla giuria del concorso Un’idea, una città. Lo
stesso palazzo d’Arnolfo sarà oggetto di un’azione di action writing
realizzata attraverso racconti dei cittadini sul passato, presente e futuro del
palazzo come cuore cittadino. E poi installazioni e performance nei chiassi La
Torre e Corboli, attività culturali, ludiche e ricreative nel parco Peppino
Impastato, quartiere Le Fornaci. Da qui muoveranno, tra l’altro, esplorazioni
urbane partecipate con sistemi whisper-radio e twitting condotte
da Carlo Infante. Casa Masaccio ospiterà in vicolo Rossi il programma Fiori
di città + Bombe di semi o bombe di fiori, a cura dell’associazione Pandora
in collaborazione con l’associazione il Grano e le Rose. Casa Giovanni Mannozzi
proporrà Corte interna in musica, una Cello suite con Marco
Baldini al violoncello. Tra i vari incontri in programma si distingue quello
con l’architetto Elena Farnè, dal titolo Rigenerare la città con la natura,
che porterà in piazza Cavour l’esperienza condotta dal programma REBUS in
Emilia Romagna e dedicato agli spazi pubblici tra adattamento e mitigazione ai
cambiamenti climatici. Assaggi e degustazioni gratuite di piatti tipici saranno
offerti in piazza Masaccio a partire dalle ore 20.
Il cantiere civico, promosso dal Comune di San Giovanni
Valdarno in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze Dipartimento
di Architettura, che verrà presentato il prossimo 26 maggio alla Biennale
Spazio Pubblico 2017 di Roma, si innesta sull’attivismo civico degli abitanti e
sulla co-partecipazione delle associazioni culturali e sociali della città e
del territorio. L’iniziativa, inoltre, si basa sul coinvolgimento delle scuole,
delle professionalità esperte (architetti, geometri, agronomi, ingegneri) nel
ruolo di tutor progettuali, e sul ruolo attivo degli imprenditori presenti nel
territorio. L’evento consiste nella costruzione auto-gestita e partecipata di
allestimenti leggeri dello spazio pubblico del centro storico e dei quartieri
periferici, e in particolare dei suoi spazi minimi (chiassi, slarghi,
ambiti residuali), come micro-strategie di rigenerazione. Gli allestimenti
verranno realizzati con materiali naturali, riciclati ed ecologici come piante,
legno, terra e così via. Da qui il nome e il significato di giardini di
prossimità. L’idea è quella di mettere la comunità locale nelle condizioni
di riappropriarsi dello spazio pubblico riabitandolo creativamente,
coltivandolo e prendendosene cura come fosse appunto un giardino, in questo
caso di pietra. I curatori del programma intendono favorire la diffusione di
capitale vegetale e di risorse naturali, nella forma di operazioni di floricultura
urbana, sulla scia di alcune idee spontanee di cura di vuoti urbani
suggerite e condivise da alcuni abitanti di San Giovanni Valdarno, in linea con
la diffusione a livello internazionale del un movimento europeo di community
garden e delle varie espressioni di giardinaggio irregolare o guerrilla
gardening.
Il programma Cantiere Civico è parte del progetto
SGV 2050, avviato dall’amministrazione negli ultimi due anni e incentrato sul
coinvolgimento della cittadinanza nella definizione di strategie di sviluppo di
San Giovanni Valdarno. Si tratta di un processo interattivo di ascolto, di
riflessione sulle criticità del territorio, di condivisione e di co-design
delle strategie di rigenerazione, valorizzazione e sviluppo del territorio, strutturatosi
in azioni mirate e continuative di coinvolgimento degli abitanti, co-gestite
con l’ordine degli architetti, l’ordine degli agronomi e l’ordine dei geometri,
con le istituzioni culturali: Museo delle Terre Nuove e Museo Casa Masaccio, le
associazioni cittadine e di categoria e altri attori del territorio.
Info e prenotazioni
Tel. 055 9126213